NEUROMUSCOLARE | MASSAGGIO MIOFASCIALE | MASSAGGIO TRASVERSO PROFONDO | TRAZIONI |
La massoterapia neuromuscolare è una tecnica manuale di palpazione e trattamento dei tessuti tesi e contratti, mediante l’applicazione di pressioni e tecniche per il rilascio delle tensioni allo scopo di alleviare i dolori muscolari e fasciali. nel caso in cui le tensioni abbiano un origine traumatica o patologica, la tecnica può essere affiancata ad altri metodi di trattamento sia massoterapico che di trattamento del dolore che di recupero e riabilitazione integrandoli efficacemente. Il massaggio neuromuscolare viene eseguito dopo avere osservato la zona da trattare mediante metodi di valutazione che coinvolgono test e palpazione, valutazione della resistenza fasciale superficiale e profonda. Le tecniche utilizzate dalla dottoressa Salvi sono: il metodo INIT (integrated neuromuscular inhibition technique) per l’ inibizione del dolore miofasciale – il metodo MSCP (muscle skin compression and positional release) per il rilascio delle contratture – tecniche di liberazione intratissutale passiva (scollamento e drenaggio).
Indicazioni
- allentare le tensioni muscolari del rachide
- lenire tutte le manifestazioni dolorose del rachide (cervicale-lombalgia-lombosciatalgia etc.)
- cervicobracalgia
- dolori, contratture, tensioni muscolari toraciche/pettorali
- dolori, contratture, tensioni muscolari addominali
- contratture e rigidità muscolari facciali
- contratture e rigidità muscolari agli arti
- crampi e contratture del muscolo gastrocneimo (polpacci)
- recupero muscolare (post trauma-post operatorio-post ischemico)
- sindromi miofasciali
- sindromi da compressione
Applicazioni
Trattando muscoli contratti, la massoterapia neuromuscolare inizialmente è dolorosa, ma la pressione e la profondità del massaggio allevierà lentamente lo spasmo muscolare. Questo tipo di massaggio non deve causare un dolore eccessivo, ma un “dolore benefico”. Una zona che può essere significativamente dolorante è quella lombo-sacrale, cervicale e del gastrocnemio; facilmente irrigidite dai punti trigger attivi. Spesso questo tipo di massaggio è associato alla digito pressione trigger e al trattamento connettivale (scollamento) che servono ad allentare e drenare le tensioni nella fase acuta e post contrattura. Se la contrattura è dovuta ad un super allenamento od ad una parziale compromissione delle fasce muscolari sarà bene fare qualche seduta di chinesiterapia. A volte queste contratture coinvolgono anche i tendini ed i legamenti. In quel caso la dottoressa Salvi utilizzerà la massoterapia tendinea per riallineare i connettivi coinvolti. Un indolenzimento della zona per alcune ore se non addirittura una paio di giorni, è normale. In caso di dolore si può ricorrere a paracetamolo. In caso di dolore particolarmente importante, si possono associare prima del massaggio la terapia del dolore e dopo il trattamento il taping neuromuscolare.
Controindicazioni
La massoterapia neuromuscolare è controindicata nel caso in cui un operatore non sia esperto, infatti potrebbe peggiorare i disturbi. E’ controindicata in caso di strappo muscolare o patologie degenerative muscolari. Non va effettuata in caso di infiammazione muscolare o ernie. In quel caso è bene utilizzare la terapia del dolore o il taping per sfiammare la parte. Ulteriori controindicazioni al trattamento sono: malattie infettive, tumori maligni, neuro lesioni centrali, primi mesi di gravidanza; da evitare anche in caso di emorragie in atto, compresa la mestruazione.
Prenotazioni 392.8009225 |
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