Trauma con lesione sovraspinato – evitato intervento –

Buongiorno, mi chiamo Michela e scrivo dalla provincia di Milano. Non posso che ringraziare la dottoressa Salvi per quello che ha fatto per me grazie  a lei ho evitato un intervento al braccio inutile. Quest’inverno  dopo una brutta caduta sono stata portata in pronto soccorso. Mi hanno immobilizzata e mandata a casa con un tutore con esiti di lussazione, piccola frattura ossea e rottura completa del sovraspinato, il legamento della spalla. Dopo 3 giorni mi sono fatta valutare dall’ortopedico che dopo avermi fatto fare la risonanza ha confermato la rottura e mi ha fissato il giorno dell’operazione dicendomi di non muoverlo assolutamente. Sono andata da un secondo ortopedico che mi ha confermato la diagnosi e mi ha detto di tenere il tutore e di non muovere il braccio perchè il legamento non era rotto del tutto e potevo romperlo, ma a differenza del primo mi ha consigliato di fare una leggera fisioterapia e un amica mi ha consigliato lo studio della Dottoressa Salvi. Gentilissima mi ha fissato la visita due giorni dopo: dopo avere visto tutti i documenti, mi ha consigliato una terza valutazione ortopedica, perchè il quadro non era chiaro e con un buona riabilitazione forse potevo evitare l’operazione. Ho quindi visto un altro ortopedico che stavolta ha detto l’opposto dei primi due; ero confusa ma comunque ero felice di non farmi operare. Ho iniziato le terapie e facevo alla dottoressa molte domande, perchè tre medici mi avevano detto cose diverse? Era sicura che sarei migliorata? E mi si rompeva del tutto il legamento? Avrei recuperato perfettamente l’uso del braccio? Avevo così paura che la prima seduta la dottoressa l’ha dedicata nello spiegarmi per filo e per segno tutta la situazione e mi sono convinta a provare visto che lei stessa mi aveva detto, cosa le costa? Se non funziona si opera comunque e la riabilitazione preventiva le servirà per riabilitare prima il braccio dopo l’operazione, ma se funziona come credo lei ha evitato di andare sotto i ferri e lo Stato di pagarle il posto letto. Mi ricordo perfettamente tutta la frase perchè è una persona squisita ma anche molto simpatia che sa abbassare la tensione. Il giorno dopo ho iniziato la riabilitazione e il tutore è stato eliminato. Avevo terrore, ero tutta rannicchiata e il mio braccio duro e piccolo. Facevo 3 sedute a settimana e già la prima settimana muovevo il braccio. Il medico del suo studio mi ha prescritto alcuni integratori per dormire la notte e per il dolore e non ho più preso il diclofenac. In tre settimane il braccio si muoveva come prima. Sono passati 5 mesi e ho recuperato del tutto la forza e la funzionalità del braccio. L’ultima risonanza fatta ieri mostrava esiti di frattura ma il resto è perfetto. Non ho dolore, il braccio lo uso meglio di prima della caduta, ho il collo e le spalle libere. Devo finire ancora un pò di riabilitazione, ma l’ortopedico che mi ha visitato la prima volta è rimasto piacevolmente colpito e ha voluto il numero della dottoressa per sapere che programma mi aveva fatto. Grazie mille, ci vediamo martedì alla solita ora 🙂

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