Alessandro Fontana – trauma ai gomiti – migliorato

Ho conosciuto la dottoressa Salvi per lavoro. Sono un rappresentante e ho avuto occasione di conoscerla per proporre i miei prodotti. Normalmente non chiedo di essere visitato dai miei clienti, ma il giorno in cui l’ho vista il mio gomito mi faceva un male incredibile. Quando ho alzato la camicia, la dottoressa ha fatto una faccia sconcertata e mi ha chiesto cosa avevo fatto. In effetti 3 mesi prima ero caduto dalla scala, avevo sbattuto i gomiti e mi ero fatto male alla schiena e al pronto soccorso, mi hanno fatto esami per la schiena e non mi ricordavo che avevo battuto anche il gomito. Mi disse che il mio gomito era gonfio come un pompelmo, che era pieno di liquido ed infiammato e mi ha consigliato di andare subito al pronto soccorso. ” Le devono drenare il liquido e dare antibiotici, corra e poi vederemo il da farsi”. Sinceramente non avevo voglia di andare ma devo dire che mi ha messo un pò paura, quando mi disse che se avessi ancora trascurato il trauma, avrei potuto facilmente incorrere in grave complicazioni. In pronto soccorso mi hanno drenato e mi hanno dato antibiotici e poi mi hanno detto di fare delle terapie fisiche. Quindi ho preso appuntamento con la dottoressa per iniziare le terapie ma nel frattempo il gomito si era rigonfiato. Altro consulto ortopedico e a quel punto volevano togliermi la borsa. Visto che era un operazione ho chiesto consigli alla Dottoressa che mi ha spiegato, che togliere la borsa esponeva il tendine del tricipite ad ogni trauma, che era una soluzione definitiva ed invasiva e che prima di prenderla in considerazione sarebbe stato saggio fare un altro consulto ortopedico e dei tentativi terapeutici con gli ultrasuoni, benchè non garantiti. Sinceramente l’idea di un operazione che tra l’altro mi avrebbe reso il gomito più delicato ed esposto non mi andava giù e dopo un altro consulto con un altro ortopedico ho deciso di provare il ciclo di ultrasuoni per vedere se riusciva a passarmi. Tre cicli la settimana intensivi, con mesoterapia transdermica ed impacchi all’argilla e sono guarito! Stavolta l’ho scampata ma ho imparato la lezione. Punto primo: ringrazio la dottoressa per tutto e perchè grazie a lei sono guarito ed ho evitato l’operazione ma cosa più importante, se avete subito un trauma non sottovalutatelo come ho fatto io perchè poi è più difficile guarire. Signor Fontana

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