Secondo il dipartimento americano della Sanità, ci sono prove che dimostrano che le attività fisiche regolari e la massoterapia neuromuscolare, forniscono importanti benefici per la salute per le persone con disabilità e invalide, come ad esempio le lesioni del midollo spinale, il morbo di Parkinson, la sclerosi multipla e paralisi cerebrale. Esistono una gamma di esercizi in base alla natura specifica della disabilità. La massoterapia è efficace per lenire sia il dolore cronico e per aiutare a rilassare il corpo. I disabili possono utilizzare la terapia del massaggio al fine di migliorare la circolazione, ridurre il dolore ed eliminare lo stress.
Circolazione
La terapia del massaggio stimola i tessuti del corpo al fine di aumentare il flusso di sangue ai muscoli. Questo processo può anche essere utile per aiutare le persone disabili eliminare la stanchezza causata da prodotti di scarto dei loro muscoli. La terapia del massaggio può anche migliorare la circolazione del sangue in tutto il corpo, in modo che il tessuto possa rigenerarsi dopo un intervento chirurgico.
Riduzione del dolore
Secondo il (NCCAM), una revisione del 2008 di 13 studi ha mostrato la prova che il massaggio può essere utile per eliminare il mal di schiena cronico. Un altro studio ha trovato che 64 pazienti con dolore cronico al collo, sottoposti a massoterapia, hanno migliorato la funzione e alleviato il dolore. Il massaggio può aiutare a stimolare le endorfine che sono antidolorifici naturali. Le persone disabili che soffrono di fibromialgia con esperienza di dolore espanso e cronico, sottoposte a massaggi terapeutici, diminuiscono sensibilmente il dolore. Il NCCAM riporta che i pazienti sottoposti a chemioterapia possono vedere ridotto il gonfiore dei tessuti molli dando sollievo dal dolore attraverso particolari tecniche di massaggio.
Mobilità
Le persone disabili che soffrono di dolori articolari cronici possono sottoporsi a massoterapia al fine di fornire ulteriore mobilità e ampiezza articolare. Questo permetterà al paziente maggiore ampiezza di movimento. Le persone disabili che soffrono di atrofia muscolare a causa di una mancanza di movimento possono beneficiare l’allungamento dei muscoli attraverso il massaggio.
Eliminazione dello stress
L’aumento di stress e quindi di produzione di cortisolo è associato a livelli più elevati di dolore, ansia e depressione. Le persone disabili in genere soffrono di alti livelli di stress a causa di difficili condizioni di vita dati dal dolore paralizzante, la mancanza di mobilità e difficoltà sociali e finanziarie. La ricerca medica ha fornito prove che il massaggio può abbassare la pressione sanguigna e la frequenza cardiaca, abbassando i livelli di stress. Inoltre il drenaggio rimuove le sostanze tossiche.
Esercizio aerobico
L’esercizio aerobico è una buona forma di esercizio per tutti, comprese le persone con disabilità. Nel caso di persone con disabilità, l’ esercizio di aerobica è adatto per le persone disabili con ridotta massa muscolare per aumentare le funzioni cardiovascolari compromesse anche dall’utilizzo di farmaci che potrebbero alterare la normale risposta fisiologica all’esercizio. L’esercizio aerobico, per essere efficace, deve essere adattato per soddisfare le esigenze della persona disabile.
Recupero funzionale
Per le persone che fanno uso di sedie a rotelle o particolari corsetti, tutori, hanno necessità di rafforzare i muscoli utilizzati per il trasferimento e l’equilibrio; ed è particolarmente importante in quanto trasferimenti ripetuti spesso sfociano in una situazione in cui vi è uno sviluppo muscolare irregolare. Un programma di allenamento sul recupero funzionale, comporta l’allungamento e il potenziamento dei muscoli della spalla, del bicipite e del tricipite, può aiutare le persone ad alleviare gli spasmi muscolari e prevenire gli infortuni. Le persone con disabilità, come quelli che hanno paraplegia (paralisi degli arti inferiori), la sclerosi multipla e paralisi cerebrale, possono anche beneficiare di esercizi di rafforzamento.
Flessibilità e resistenza
Esercizi di flessibilità possono beneficiare le persone con contrattura, o squilibri muscolari dovuti a paralisi o accorciamento muscolare permanente a causa di uno spasmo cronico o fibrosi. Questi individui hanno una gamma limitata di movimento e di esercizi che possono aiutare a rilassare alcuni muscoli. Gli esercizi di resistenza possono aiutare le persone che hanno tetraplegia (paralisi delle gambe e delle braccia). Tali esercizi comprendono la Kinesiterapia, il nuoto e altri ulteriori esercizi aerobici eseguiti mentre era seduto in una piscina. Al fine di aiutarli a afferrare la maniglia di attrezzature sportive, possono avere bisogno di essere dotato di guanti o polsini presa. Cinture-tronco di stabilizzazione possono essere utilizzati su attrezzature per l’allenamento di resistenza. La dottoressa Salvi esegue tets di valutazione funzionali per poter stilare un programma di allenamento e riabilitativo specifico in base alla disabilità o disfunzione rilevata.
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