Thomas Dalbalcon – disabile con dolori alla schiena – migliorato

Ciao sono Thomas e da piccolo ho avuto la polio. Ora ho 58 anni e convivo con il dolore da sempre ma ultimamente le fitte alla schiena non mi facevano dormire e vivere bene. Essendo disabile la schiena è necessaria per spostarmi e appoggiarmi quando sono seduto e questo dolore tipo pugnale mi impediva l’autonomia. Anche se disabile faccio un lavoro itinerante e per caso mi sono trovato nei pressi di Rovato. Premetto che detesto farmi manipolare e nonostante sia disabile non ho mai fatto fisioterapia. Ho passato una notte in albergo infernale e la mattina ho chiesto ai proprietari se conoscevano un massaggiatore ma dopo avermi detto di no sono andato in internet e ho chiamato la Dottoressa Salvi. Gli ho spiegato la situazione e nel giro di poche ore è venuta da me in albergo portandosi dietro alcuni strumenti. Dopo avermi visitato mi ha scaldato la schiena con una lampada e poi ha iniziato il massaggio. Mentre mi massaggiava mi spiegava ogni passaggio e questo l’ho apprezzato moltissimo. Mi ha spiegato perchè avevo quel dolore ma mi ha consigliato di fare una risonanza visto che non la facevo da 5 anni e per escludere ulteriori patologie che potessero creare quel tipo di disturbi. Ha fatto una prescrizione dettagliata al mio medico su che trattamento ha fatto e del perchè consigliava una valutazione di quel genere. Il dolore quella sera se ne è andato a parte un pò di indolenzimento e sono stato bene anche i giorni successivi. Poi a casa dopo un movimento fatto male è tornato anche se meno forte di prima. Il sabato successivo vedo la dottoressa che mi rifà un trattamento e sto subito bene, ed a casa il benessere si mantiene.  Nel frattempo faccio la risonanza e salta fuori che ho un angioma vertebrale. Chiedo alla dottoressa che mi spiega cosa è e mi consiglia di andare da una neurochirurgo, in quanto patologia valutabile dal medico. Sono grato alla dottoressa Salvi non solo perchè oggi posso dire che dopo 1 mese ho risolto il mio dolore alla schiena ma perchè mi ha consentito di conoscere l’angioma e quindi di poterlo trattare. Ora sono in cura per quello. Ho apprezzato la sua disponibilita’, cortesia e competenza. E’ andata oltre alla terapia e mi ha aperto un mondo. Non sempre si trovano terapeuti che sono capaci o vogliono lavorare sulle disabilità. Ogni volta che verrò in Lombardia andrò da lei è diventata un punto di riferimento. Grazie! Thomas